Domenica 22 ottobre 2006 si è tenuta la ormai tradizionale escursione cultural-naturalistica autunnale. L'itinerario si è svolto in Lessinia, con partenza da Stallavena, a pochi chilometri d'auto da Verona, e svolgimento tra i boschi e le cenge della Valpantena, fino alla grotta e alle fortificazioni dette del Falasco.
Per la sua conformazione naturale, questa zona è stata abitata da tempo immemorabile, sicuramente già in epoca neandertaliana; qui si trova infatti il famoso Riparo Tagliente, ove sono stati riportati alla luce manufatti relativi a tre importanti fasi della preistoria: il Paleolitico medio (tra 90 e 80 mila anni fa), il paleolitico superiore (tra 35 e 30) e il Neolitico (tra 12 e 10). In epoca storica fu sede di fortificazioni e nel '600 teatro di fosche vicende, tra cui spiccano le imprese del feroce bandito Paolo Bianchi, detto appunto il Falasco, da cui forse fu tratta la manzoniana vicenda del rapimento di Lucia.
Il percorso si snoda a bassa quota, sotto i 400 metri, e non presenta difficoltà nè pericoli, con una percorrenza di cammino effettivo intorno alle tre ore e un dislivello di 150 metri.
Nelle soste, oltre ai cenni storici sul territorio, si è parlato dell'uomo preistorico, della sua diffusione in questi territori e di ciò che di lui resta in noi.